Storie

Orgosolo, l’eleganza del suo costume in un foulard

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Anna porta con disinvoltura il costume tradizionale del suo paese, Orgosolo.

Sfila, con le sue compagne, nelle processioni dell’Isola.

Quando le ho chiesto cosa provi nel portare quelle sete e ricami eleganti si è commossa, in un attimo – mi ha detto – ritorna bambina e rivede sua nonna, che le ha regalato l’abito, ne risente il profumo dolce, i profumi della campagna, la poesia delle stagioni, i ritmi lenti della sua terra.

E’ orgogliosa e fiera di portare l’eleganza che contraddistingue l’abito di Orgosolo.

Quando conobbi Anna, fu per me una rivelazione. Parlavo con lei pensando che avrei voluto regalare i suoi sentimenti a tutte le donne, sarde e non.

L’emozione di Anna l’ho racchiusa nella linea Orgosolo della Collezione Libera la Tradizione, realizzato nelle versioni: sciarpa in voile,  foulard in twill di seta e pareo in cotone.

Mi sono innamorata dei contrasti di colore, dei ricami di “s’antaleni”, il grembiule a trapezio posto sulla gonna, dei gigli ricamati che vivacizzano l’abito.

Come se fosse potuto entrare nel mio cuore a sbirciare le mie sensazioni, il designer Stefano Asili è riuscito a tradurle magnificamente in un disegno caleidoscopico che ho voluto riproporre sulla seta, per quanto riguarda il foulard, sul cotone per il pareo.

Sono pronta ad emozionarmi ancora e a raccontare, attraverso preziosi tessuti, le tradizioni della mia Isola.