Creatura camaleontica donata dal mare alla “Terra di Sardegna”.
La definisce cosi Teresa Addis: “Ondina nasce fra le acque di un mare cristallino a tratti di un turchese così intenso che si fonde come un frammento di cielo. La forza prorompente delle onde si abbatte sulle pareti calcaree, scolpendo così i tratti morfologici dell'ondina. Ecco che appare, a tratti conserva le sembianze di una natura marina forgiata dal vento maestro, salato e colorato di trasparenze madreperlate; come una conchiglia ha impresso il movimento delle onde del mare, da cui ne scaturisce il nome "Ondina", ma appena tocca la terra, la sua natura camaleontica, si fonde col chiarore dell'arenaria, così sottile e soffice come un palpito di vento... e così, si trasforma, prendendo il carattere dell'energia primordiale... la madre terra.
Nasce, raccogliendo come un otre, il contenuto spirituale, l'essenza stessa della dimora dei sogni. E nel buio più assoluto, quando la luna si manifesta nel plenilunio, l'ondina nasce, raccogliendo l'ultimo raggio di sole, conservandolo dentro la sua anima."
Nel magico mondo di Joias, Ondina, è una scultura in maiolica smaltata e incisa, arricchita da un bottone-sigillo della donna sarda, decorato, che se unto con qualche goccia di essenza erboristica, rilascerà per alcune ore il profumo nell’ambiente circostante, soprattutto se alla base accendi una una tea light. E in pieno buio, con la tea light accesa, vedrete proiettato sul soffitto, un cuore di luce pulsante di grande impatto visivo.